Kinsect, un milione di euro per l’allevamento di insetti

Kinsect, la startup che opera nell’allevamento di insetti per la produzione di proteine sostenibili, ha annuncia la chiusura di un round di finanziamento in equity da un milione di euro. Questo investimento rappresenta un passo cruciale per accelerare lo sviluppo della sua tecnologia innovativa e ampliare la capacità produttiva, rispondendo alla crescente domanda globale di proteine sostenibili e promuovendo una filiera alimentare più ecologica e resiliente.

L’allevamento di insetti è una delle soluzioni più promettenti per rispondere alla crescente domanda di proteine sostenibili. Gli insetti sono in grado di convertire la biomassa in proteine in modo estremamente efficiente, utilizzando meno acqua e risorse rispetto agli allevamenti tradizionali. Non è solo una questione di includere gli insetti nella nostra alimentazione, ma anche di considerarli come una risorsa strategica per migliorare la sostenibilità della catena del valore agroalimentare. Kinsect si distingue in questo contesto come una delle startup più innovative, con un approccio che va oltre la semplice produzione di proteine.

Kinsect, con sede a Reggio Emilia, ha sviluppato una tecnologia modulare e brevettata che consente di raggiungere densità produttive superiori fino a tre volte rispetto ai principali competitor. Questa efficienza non solo riduce i costi operativi, ma migliora l’impatto ambientale delle produzioni zootecniche, offrendo una soluzione concreta per la nutrizione animale che è in linea con i principi dell’economia circolare.

Il round di finanziamento è stato guidato da Farming Future, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico dell’Agrifood Tech, un’iniziativa di CDP Venture Capital in collaborazione con ToSeed & Partners. Tra gli altri investitori strategici vi sono Terra Next, Agrox e Forest Valley, che hanno riconosciuto il valore innovativo e il potenziale di crescita di Kinsect nel settore delle proteine alternative. Kinsect ha inoltre partecipato al programma di accelerazione Terra Next, supportato da Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cariplo Factory, che ha contribuito con un ulteriore investimento follow-on per sostenere la crescita dell’azienda.

“La chiusura di questo round rappresenta un momento cruciale per noi – dice Giacomo Benassi, CEO di Kinsect (nella foto insieme al team) – Ci permette di accelerare lo sviluppo della nostra tecnologia, ampliare la nostra capacità produttiva e rispondere alla crescente domanda di proteine sostenibili. Puntiamo a rendere l’allevamento di insetti una soluzione mainstream nel settore agroalimentare, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale delle produzioni zootecniche.”

Il valore dell’allevamento di insetti risiede nella capacità di creare una filiera alimentare più efficiente e meno impattante. Gli insetti offrono un approccio unico per contribuire alla riduzione dello spreco alimentare e alla valorizzazione delle risorse che altrimenti verrebbero perse. In questo contesto, Kinsect propone la sua capacità di sviluppare impianti che possono adattarsi a diverse necessità produttive, dalla produzione di proteine per mangimi alla realizzazione di fertilizzanti organici e bioplastiche.

Claudia Pingue, senior partner di CDP Venture Capital e responsabile del Fondo di Technology Transfer, aggiunge: “L’investimento in Kinsect rappresenta un passo importante verso lo sviluppo di modelli imprenditoriali innovativi e sostenibili. Il loro approccio rivoluzionario all’allevamento di insetti non solo contribuisce a una filiera alimentare più resiliente, ma offre una soluzione concreta alle sfide globali della sostenibilità.”

Con questo finanziamento, Kinsect rafforza il suo ruolo nell’ecosistema delle proteine sostenibili, pronta a cogliere nuove opportunità di mercato e consolidare la propria leadership in un settore in rapida crescita. La chiusura round di finanziamento dimostra non solo il valore dell’innovazione tecnologica di Kinsect, ma anche l’importanza crescente delle proteine alternative come risposta alle sfide ambientali globali.

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